Con i bambini a passeggio tra la storia del cinema
Il Museo del Cinema di Torino si trova all’interno di uno dei simboli della nostra città, la Mole Antonelliana. Il museo in realtà nacque in un’altra sede negli anni ‘60, fu poi spostato nella Mole negli anni ‘90, dando così la luce ad un progetto di natura estremamente innovativa per il periodo.
Nonostante questo periodo difficile, crediamo a quanto sia importante la qualità delle nostre giornate. In sicurezza e rispettando le regole, vogliamo però continuare, fino a quando sarà possibile, a collezionare i momenti preziosi a cui teniamo tanto. E così, dopo tanto rimandare, complice una mezza domenica libera e la voglia di fare una passeggiata a Torino, ci siamo finalmente decisi a tornare al Museo del Cinema.
L’allestimento espositivo si svolge su più piani, in un crescendo che ripercorre la storia del cinema dalle sue origini, dai primi esperimenti visivi e fotografici, fino ad arrivare al cinema moderno. Si parte dalla parte basse dell’edificio, i cui vengono illustrati i primi esperimenti visivi, per salire a spirale fino alla sommità della cupola, percorrendo cronologicamente la storia del cinema.
Il Museo del Cinema è un museo interattivo, dove ci si può immergere nella cultura della pellicola di cellulosa, scoprirne i segreti e la storia della sua nascita. Un luogo dove è si possono scoprire i segreti delle prime lampade magiche, piccoli proiettori che illuminavano pellicole di diversa natura. Un luogo in cui assistere ai primi esperimenti di fotografia in sequenza, dove viene studiato il movimento umano fotogramma dopo fotogramma. E’ stato come sbirciare dal buco di una serratura su un’epoca a noi sconosciuta, come scoprire nello sguardo di persone oramai scomparse uno sguardo, in realtà molto simile al nostro.
Come accennato prima, sono diverse le esperienze da provare, purtroppo ad oggi, per via del Covid, tante erano chiuse. Sono previsti dei laboratori per famiglie e visite guidate alla Cupola, ma vi consiglio di verificare anticipatamente l’effettiva programmazione di queste attività. Purtroppo molte sono temporaneamente sospese. Non vediamo però l’ora di tornare per goderci anche di queste parti per ora sospese!
La visita al Museo del Cinema prosegue salendo verso la parte alta della Mole. Si attraversa qui la storia del cinema moderno. In questa parte sono ricostruiti alcuni noti set cinematografici. Anche questa parte è molto divertente, forse potrebbe essere aggiornata toccando anche gli ultimi anni, con la sceneggiatura di scene appartenenti a pellicole più recenti.
Al centro di questo spazio, sfruttando l’altezza della cupola, sono sistemate delle comode chaise longue, dove accomodarsi per qualche minuto per assistere ad una delle tante proiezioni programmate durante la giornata. L’effetto è pazzesco.
Si prosegue la salita all’interno della cupola della Mole passeggiando lungo una balconata interna in cui vengono ospitate le mostre temporanee. Attualmente abbiamo potuto assistere a “Cinemaddosso”, una fantastica mostra di noti capi di scena della Sartoria Annamode. I pezzi esposti sono davvero magnifici, di grande valore rappresentativo. Si parte dagli anni ‘50 per arrivare ai giorni nostri, con costumi realizzati per le più grandi produzioni internazionali. Anche qui la mostra è interattiva. Ci si può divertire ad indovinare i film a cui appartengono gli abiti attraverso uno dei tanti schermi posizionati lungo il percorso.
Una chicca del Museo del Cinema è l’Ascensore panoramico. L’ascensore è posizionato centralmente rispetto alla Cupola della Mole, l’attraversa e arriva fino alla sua sommità. Da qui potrete godere di un panorama eccezionale sulla città…giornata di sole permettendo!
Il Museo del Cinema e i bambini
La mia opinione personale sul Museo del Cinema? E’ un Museo molto scenografico, uno dei primi esempi di museo interattivo in Italia. L’architettura è spettacolare ed è davvero molto interessante. Ho notato anche però qualche punto dolente, molti musei più moderni sono decisamente più avanti come studio della visita e dell’interattività mostra/spettatore. La mostra avrebbe bisogno forse di guardare anche verso la cinematografia più recente, senz’altro ha una apprezzabilissima parte che ripercorre gli albori del cinema ( la parte secondo me più bella ), ma manca di una parte che parla del cinema degli ultimi 10/15 anni.
Diego si è divertito sicuramente di più nella prima parte, quella in cui si parla della nascita del cinema. Si è messo alla prova con i vari esperimenti visivi e con le prime macchine che proiettavano immagini. Ha cercato di capire le leggi della fotografia e del cinema. Si potrebbe pensare ad un allestimento più inclusivo, che preveda un percorso che possa interessare anche il pubblico dei più piccoli. L’età da cui immagino si possa partire per una visita a questo museo credo sia sui circa 6 anni, prima è davvero difficile che possano capirne le sfumature.
Info pratiche
Per quanto riguarda i servizi, posso assicurarvi che il personale è stato estremamente gentile ed attento alle nostre necessità con il passeggino, accompagnandoci per alcuni tratti per mostrarci dove passare. E’ presente inoltre una comoda saletta per il cambio pannolino e per l’allattamento. Uno spazio tranquillo, riservato, dotato di una poltrona, fasciatoio e piccole attenzioni per i più piccoli.
Per la visita consiglio di prenotare sul sito, eviterete una lunga fila!
Sono previste diverse soluzioni:
- Museo e Ascensore panoramico
- Museo
- Ascensore panoramico
Gli orari del Museo sono i seguenti: (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
Lunedì | 10 – 19 |
Martedì | chiuso |
Mercoledì | 10 – 19 |
Giovedì | 10 – 19 |
Venerdì | 10 – 19 |
Sabato | 10 – 19 |
Domenica | 10 – 19 |
Qui il sito del Museo del Cinema di Torino dove poter riservare le attività extra e acquistare i biglietti: www.museocinema.it/it. Voglio sottolineare l’interessante iniziativa del Museo, che in questo periodo di restrizioni, ha deciso di offrire a l’ingresso intero a tariffa ridotta.
Nati con la Cultura
Il Museo del Cinema, inoltre, aderisce al Passaporto Culturale di Nati con la Cultura. Questa fantastica iniziativa piemontese che prevede per ogni nuovo nato, un ingresso libero al museo aderente al progetto al bambino/a con il nucleo famigliare (fino a 2 accompagnatori) fino al compimento del suo primo anno d’età.
In sostanza, a mio parere, posso dire che il Museo del Cimena è un museo molto bello, ricco di fascino e spettacolare, forse meno adatto per il pubblico dei piccolissimi, ma pensato soprattutto ad un pubblico più adulto e per gli amanti e conoscitori del Cinema. Basterebbe qualche accorgimento in più e qualche ammodernamento per renderlo fruibile da una fetta maggiore di pubblico.