A Trento abbiamo visitato il MUSE, il museo di scienze naturali. L’edifico che ospita il museo, inaugurato nel luglio 2013, è stato progettato da Renzo Piano simulando i versanti di una montagna. Il MUSE, infatti, si estende in altezza per 6 piani di diversa ampiezza, che si diversificano per tematiche affrontate, con uno spazio centrale aperto che prende tutti i piani e da cui è bello affacciarsi dalle luminose balconate. Come una montagna i piani più bassi sono più grandi e vanno a diminuire salendo. Le tecniche costruttive perseguono la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico, con un ampio e diversificato ricorso alle fonti rinnovabili e ai sistemi ad alta efficienza.
La visita parte dall’alto, dal quarto piano, con la zona dei ghiacci dove, entrando nel grande tunnel dell’esperienza glaciale, ci si ritrova in volo sulle Alpi, ammirando le cime alpine e dolomitiche.
Si prosegue al terzo piano con il labirinto della biodiversità alpina con le riproduzioni degli animali che popolano le nostre montagne, spazi per i bambini alla scoperta del bosco e l’approfondimento sull’adattamento in natura alla stagionalità e ai cambiamenti climatici. Al secondo piano si salta indietro nel tempo, si studia l’evoluzione degli ambienti geologici del passato: antiche montagne, vulcani, deserti, mari tropicali, scogliere coralline e profondità oceaniche. L’esposizione consente di addentrarsi nei processi geodinamici che hanno trasformato antichi fondali in alte vette. Si prosegue con il sottosuolo, la geologia, affrontando il tema del delicato rapporto fra uomo e natura, uno dei temi dominanti del MUSE. Si pone la differenza tra diversi eventi calamitosi, se naturali o indotti dall’uomo.
Al primo piano si continua nella zona che tratta della preistoria e delle origini dell’uomo, seguendo poi gli interessanti spunti sulle più importanti scoperte scientifiche.
Al pian terreno (che è anche il piano dell’ingresso) si trova un entusiasmante ambiente in cui si sperimentano le più importanti leggi della fisica, in modo divertente e interattivo. Giochi, esperimenti e rompicapi molto divertenti coinvolgeranno tutta la famiglia. Inoltre c’è il Maxi Ohh, un’area riservata per i più piccoli, dove vengono stimolati i sensi (dicono 0-5 anni…ma a nostro avviso è più adatto alla fascia d’età 0-3). Al piano seminterrato trovate una piccola serra tropicale e infine lo spazio che tratta delle prime tracce di vita, con le riproduzioni di alcuni enormi scheletri di dinosauri.
Per valorizzare il prezioso patrimonio del MUSE e fornire ulteriori contenuti informativi sono stati inseriti gli Explora MUSE, delle guide interattive di ultima generazione. Sono dei tablet che in maniera interattiva risponderanno alle domande che possono nascere nel corso di una visita attraverso contenuti multimediali e approfondimenti tematici. E’ possibile scegliere fra un percorso di visita libero o guidato, in base agli interessi e al tempo a disposizione. L’Explora MUSE si richiede all’arrivo, alla cassa del museo.
I bambini possono utilizzare Explora MUSE solo se guidati da un adulto.
Prezzo del noleggio: 3,00 euro
Qualche consiglio:
- Potete prenotare la vostra visita sul sito del museo, per fare meno coda. Calcolate circa 3 ore di visita, per farvi un giro attento e non stancarvi troppo.
- Attenzione: nel museo non è consentito mangiare spuntini portati da casa, quindi calcolate bene i vostri tempi di resistenza, soprattutto in presenza di bambini. In caso di appetito improvviso potete però recarvi al Cafè del Museo (situato fuori dall’area museale)
- Quasi tutti i piani del museo dispongono di toilette, quella con il fasciatoio è al piano terra.
- Non ci sono barriere architettoniche quindi si può girare tranquillamente con il passeggino.
- Lo spazio Maxi Ohh va prenotato all’ingresso subito dopo la biglietteria, dove si possono pure prendere a noleggio le audioguide e prenotare altre numerose attività.
- La prima domenica del mese l’ingresso è gratuito, ma come succede dappertutto, troverete molta più confusione.
Aggiornamento Covid 19:
Il MUSE, dopo oltre due mesi di chiusura a causa della pandemia, dal 2 giugno 2020 riapre le sue porte. Per festeggiare la riapertura, durante tutto il mese di giugno, l’ingresso sarà a tariffa speciale: €1,00 a persona.
Per evitare assembramenti l’ingresso al Museo è consentito solo su prenotazione, con l’acquisto del biglietto online. L’orario selezionato è vincolante, arrivare almeno 10 minuti prima dell’orario indicato sul biglietto.
La serra tropicale, l’area Maxi ooh! e alcuni exhibit non saranno per il momento fruibili.
Il servizio guardaroba non è attivo.