Il Museo Marino Oceanografic di Valencia, in Spagna, è un museo marino unico nel suo genere. E’ diviso in settori che corrispondono ai diversi ecosistemi e aree geografiche del pianeta. Noi pensavamo che fosse tutto al coperto, con aria condizionata ovunque, invece è all’interno di un parco dove si entra ed esce tra i diversi settori. Quindi è perfetto in una bella giornata, ma forse, con una giornata di pioggia, non è il massimo.
Vasche enormi, pesci, mammiferi, rettili da ogni angolo della Terra lasciano grandi e piccini con il naso appiccicato ai vetri. La varietà di specie animali è veramente impressionante e il museo è moderno e interattivo, qui è impossibile annoiarsi! Ci sono inoltre delle zone in cui c’è la possibilità di passare sotto tunnel di vetro molto spessi al di sotto delle vasche di tonni e squali, praticamente è come trovarsi in immersione in acqua.
Durante la giornata sono previsti alcuni appuntamenti in cui si può assistere al momento del pasto di alcuni pesci o mammiferi. Occorre informarsi all’arrivo e iscriversi alle attività.
All’interno del Museo marino Oceanografic di Valencia, inoltre, trovate il famoso spettacolo dei delfini nell’arena. Io ammetto che ero scettica. Mi hanno sempre fatto pena gli animali in gabbia, anche per questo non ho mai portato mio figlio Diego allo zoo o posti simili. Non ero quindi così entusiasta di vedere i delfini compiere gli esercizi proposti. Invece mi sono ricreduta! Certo, siamo tutti d’accordo sul fatto che fossero liberi in mare sarebbero sicuramente più felici, non c’è dubbio, ma devo ammettere che lo spettacolo organizzato dagli addestratori era nel segno del rispetto per gli animali, nella spiegazione al pubblico delle abitudini giornaliere dei delfini e nel trovare negli esercizi momenti di gioco tra cetaceo ed addestratore. La sensazione che ci ha lasciato è stata di grande amore e rispetto per l’animale. L’acquario, secondo me, sia che siate con i bambini sia che siate solo adulti, è una tappa irrinunciabile se si decide di visitare Valencia.
Qui trovate la nostra esperienza al Museo delle Scienze accanto all’Oceanografic
Qui trovate invece tutto il nostro viaggio a Valencia: Pima parte e Seconda parte